Adventure

Quanti di voi dopo un anno passato a correre tra mille impegni, rischiando di rimanere imbottigliati nel traffico, a risolvere problemi di ogni tipo al lavoro o in famiglia, vorrebbero trovare un rifugio dove cancellare ogni ansia? Se poi questo rifugio avesse le caratteristiche di un Ecolodge luxury, calato in una esotica foresta pluviale, abbracciata da una lunga  spiaggia di sabbia bianca,  questa situazione vi dispiacerebbe?
 

Sono passati 30 anni dall’uscita del film Gorilla nella Nebbia, che racconta la vita avventurosa della naturalista Dian Fossey,  in Ruanda, dedicata allo studio dei gorilla di montagna, e alla loro difesa dagli attacchi dei bracconieri. Per questo suo impegno fu uccisa, ma il Karisoke Research Center, da lei fondato, ancora continua il suo impegno.

Se pensiamo alla Birmania, il precedente nome del Myanmar, sicuramente abbiamo in mente la sua cultura buddista ed i suoi innumerevoli templi, monasteri e pagode. Il fiume Irrawaddy, il più grande dello Stato, che attraversa il Paese per tutta la sua lunghezza, offre, invece, la possibilità di scoprire la Birmania sotto un profilo alternativo.

In viaggio da Calcutta a Darjeeling ho colto l’occasione per scoprire la zona conosciuta in tutto il mondo per l’eccellente tè. Il viaggio richiede il suo tempo ma ne vale la pena. Si prende un volo per Bagdogra, e dopo circa 3 ore di auto su strade di montagna, si giunge alla piccola città di Darjeeling, il cui nome è la combinazione della parola tibetana Dorje, fulmine, e ling (luogo).