Acquistate un manuale che suggerisca le esperienze da non perdere nei luoghi più belli del mondo e potete scommetterci che troverete il suggerimento di navigare tra le placide acque della laguna del Kerala, denominate blackwaters. Pensate che esistono 800km di canali navigabili paralleli alla costa, lungo i quali si alternano i verdissimi campi coltivati e i villaggi costituiti da casette colorate, scuole e anche piccole chiese. Infatti il Kerala, ha una storia coloniale molto antica, prima degli inglesi erano passati gli olandesi e i portoghesi, lasciando un’imponta cristiana e cattolica. Per cogliere meglio questo aspetto della storia della regione meridionale dell’India, fate tappa a Fort Kochi, la zona storica di una delle città gate d’ingresso al Kerala, con palazzi storici, antiche chiese, moschee, templi indù, il bazaar, vivacemente animata e profumata di spezie, dove le diverse comunità religiose da secoli convivono pacificamente. Vi vivevano anche gli ebrei che avevano ottenuto una protezione speciale dal Maraja, quando fu fondato lo stato di Israele decisero di ritornare nella terra dei loro antenati, ma in ricordo della loro presenza è rimasto il quartiere, che continua ad essere denominato Jew Town, intorno all’antica sinagoga ancora utilizzata per festival religiosi, in occasione dei quli gli ebrei ritornano per tenere viva la testimonianza della loro presenza in questa terra. Interessante anche vedere le grandi reti di pesca, utilizzate con una singolare tecnica appresa una paio di secoli fa dai commercianti in realtà mongoli, ma per semplicità chiamati allora cinesi.
La magia della navigazione sulle backwaters nel Kerala
Da Fort Kochi in due o tre ore di macchina si raggiunge Alleppey, qui si trovano le Kovallam, in origine barche per il trasporto delle merci, ora riconvertite in comode barche per le crociere nelle backwaters. Pensate ce ne sono almeno 900 ! Però, come raccontato all’inizio di questo articolo, i canali sono così numerosi e la laguna così estesa che solo in alcuni punti si può trovare un po’ di traffico. Ci sono tante compagnie che offrono questo servizio di navigazione, equipaggiate anche con cabine per il pernottamento, di diverse tipologie. Noi consigliamo le barche con servizi di livello 5 stelle. Abbiamo provato la Blue Jelly, proprietaria anche di un resort che si affaccia sulla laguna, con un molo privato a cui sono attraccate 5 imbarcazioni per crociere private. A bordo troverete uno staff di persone gentili e preparate, compreso un cuoco che vi cucinerà ottimi piatti della cucina del Kerala, una delle più apprezzate dell’India. Non vi resta che partire per la crociera, navigare sulle tranquille acque della laguna, e osservare, sorseggiando un buon bicchiere di vino bianco , la quieta vita dei villaggi che si svolge sugli argini dei canali. La magia della semplicità, della natura e del silenzio, questa è l’essenza di una crociera sulle backwaters in Kerala.
