C'è un modo unico di scoprire il Marocco, fatto di dettagli preziosi, silenzi eleganti e atmosfere senza tempo: è il mondo Royal Mansour. Dietro questo nome si cela non solo un’icona dell’hôtellerie di lusso, ma una vera e propria celebrazione dell’identità marocchina, voluta e sostenuta dalla famiglia reale. Le tre proprietà a Marrakech, Casablanca e Tamuda Bay incarnano l’anima sofisticata del Paese, ciascuna con il proprio stile, ma unite dalla stessa visione: offrire agli ospiti un’esperienza straordinaria, dove l’ospitalità è arte.
Royal Mansour Marrakech: il palazzo segreto della Medina
Nel cuore della città rossa, a pochi passi dalla celebre Jemaa el-Fna, sorge un capolavoro di architettura e artigianato: Royal Mansour Marrakech. Qui, l’ospitalità marocchina raggiunge il suo apice. Non ci sono camere o suite, ma 53 riad privati, autentiche dimore tradizionali distribuite lungo vicoli silenziosi e giardini lussureggianti. Ogni riad è un gioiello architettonico, decorato con zellige, legni intagliati, stucchi scolpiti e tessuti sontuosi, opera dei migliori maâlems del Paese.
L’esperienza è pensata per garantire privacy assoluta: persino il servizio viene gestito da corridoi sotterranei per non disturbare l’intimità degli ospiti. La Spa è un santuario del benessere, immerso nella luce e nel profumo dell’arancia amara, mentre la gastronomia raggiunge livelli d’eccellenza con la firma di chef stellati, tra cui Yannick Alléno.
Un soggiorno qui non è semplicemente una vacanza: è una sospensione del tempo, un’immersione sensoriale nel cuore dell’estetica e della cultura marocchina.